Comunicarte Edizioni
 
>>Ricerca avanzata
  La casa editrice  |  Il mio account  Acquista  |   News  |   Librerie \ Bookshops |   Links  |   Rassegna stampa  |   Blog
  Home Page » Catalogo » Carte di Mare »
Novità
Jole Silvani. La soubrette amata da Angelo Cecchelin, Paolo Poli e Federico Fellini
Jole Silvani. La soubrette amata da Angelo Cecchelin, Paolo Poli e Federico Fellini
19.00€
Catalogo
Carte Comuni (17)
Carte di Mare (5)
Soloparole (3)
CartaStorie (2)
11 x 11 (2)
Fotografia&Cinema (7)
Arte&Architettura (18)
Educazione&Infanzia (5)
Storia (11)
Edizioni Speciali (2)
Informazioni
Spedizioni e Pagamenti
Privacy
Contattaci
Cosulich. Dinastia adriatica
10.00€
a cura di: Giulio Mellinato, Lorenzo Michelli
ISBN: 978-88-6287-042-9
testi di: Giulio Mellinato
anno: 2008
formato: 14x19,5; pp. 32 a colori
rilegatura: punto metallico con alette
lingua: italiano

«Sulle evanescenti strade delle rotte marine, la famiglia Cosulich ha segnato capitoli importanti della storia marittima dell’Adriatico. Dal primo bark a vela del periodo lussignano, ai piroscafi fatti navigare dopo il trasferimento a Trieste, dalle maestose motonavi degli anni Venti e Trenta, fino ai giorni nostri la bandiera bianca e rossa dei Cosulich ha accompagnato e sviluppato la navigazione giuliana ed italiana, collegando Trieste con i maggiori porti del mondo. Lungo tutto il secolo e mezzo della sua evoluzione, la storia dei Cosulich è stata lo specchio della evoluzione economica vissuta da Trieste e dall’Adriatico settentrionale, seguendone fedelmente successi e cadute, crescite e crisi. I Cosulich sono stati sia artefici che spettatori di una città complessa, dove le diverse componenti spesso si sommano tra loro ed interagiscono, ma raramente si fondono in una sintesi più alta. Così le loro vicende sono diventate esemplari per tutto il gruppo sociale degli armatori e navigatori di origine quarnerina e dalmata che hanno costruito la storia della navigazione triestina, assieme ai commercianti greci, ai finanzieri israeliti ed a tutti gli altri elementi di una città composita, che nei momenti migliori è riuscita a far tesoro delle eredità positive che ognuno dei gruppi portava con sé. Inoltre, la storia dei Cosulich consente di seguire le altalenanti stagioni dell’eco­nomia internazionale, che così profondamente hanno segnato i destini di Trieste, e ne hanno subordinato la prosperità alla capacità del retroterra di acquistare merci e materie prime da mercati lontani. Al centro di un fitto intreccio di relazioni d’affari, la famiglia ha potuto evolvere e mantenere sotto controllo le proprie attività soprattutto grazie ad una struttura interna molto solida, segnata da legami forti tra i diversi membri, da competenze elevate, da apprendistati severi e da una dedizione al mare che per molti è stata una scelta di vita, e non solo una professione» (Giulio Mellinato)

I clienti che hanno comprato questo libro hanno comprato anche...
Carlo Sciarrelli. Architetto del mare / Architect of the sea
Carlo Sciarrelli. Architetto del mare / Architect of the sea
Pane, brodo e minestre Cibo di poveri, ammalati, bambini, soldati, marinai e carcerati nella Trieste asburgica 1762-1918
Pane, brodo e minestre Cibo di poveri, ammalati, bambini, soldati, marinai e carcerati nella Trieste asburgica 1762-1918
La Sacchetta. Storie e immagini del cuore marinaro di Trieste
La Sacchetta. Storie e immagini del cuore marinaro di Trieste
Unica. Voci e colori di un paesaggio
Unica. Voci e colori di un paesaggio
Francesco Penco. Trieste e Fiume in posa
Francesco Penco. Trieste e Fiume in posa
Memorie di pietra. Il Ghetto ebraico, Città vecchia e il piccone risanatore
Memorie di pietra. Il Ghetto ebraico, Città vecchia e il piccone risanatore
Carrello acquisti
il carrello è vuoto
Comunicazioni
ComunicazioniComunica gli aggiornamenti di Cosulich. Dinastia adriatica
Newsletter

Ai sensi e per gli effetti degli articoli 7, 13 e 15 del Regolamento UE 2016/679, iscrivendoti alla Newsletter dichiari di aver preso visione della privacy di Comunicarte Edizioni ed acconsenti al trattamento dei dati personali.

Community
facebooktwitter